Benvenuti Alessandro: «”Benvenuti in casa Gori” è la cronaca di un pranzo di Natale realmente accaduto il 25 Dicembre del 1986 in casa della famiglia Gori, domiciliata in Pontassieve. Quel giorno santo, intorno al desco si ritrovano riuniti in dieci: il novantenne Annibale Papini, il capofamiglia Gino Gori, sua moglie Adele e il loro figlio Danilo, Cinzia, la di lui fidanzata, Bruna, secondogenita di Annibale, Libero, suo marito, Sandra, la loro figlia; Luciano, marito di quest’ultima e la piccola Samantha (il th è importante) di due anni, frutto del matrimonio di Sandra e Luciano. Via etere, avrebbe dovuto essere presente anche Carol Wojtyla, ma quel giorno il Santo Padre, strano a dirsi, si fece attendere in televisione più del dovuto. E fu proprio aspettando l’”Urbi et Orbi” che i dieci, in mancanza di un’alternativa ragionata, non poterono fare a meno di ingannare il tempo tirando fuori il catalogo dei loro problemi esistenziali. Per un fortunato caso quel Natale mi trovavo a Pontassieve e in visita alla famiglia Gori. Fu così che alle prime avvisaglie dell’insolita piega che stava prendendo quella santa giornata pensai bene, come certi vampirelli talvolta usano fare, di prendere qualche appunto. Successivamente riportai ciò che avevo udito all’amico Ugo Chiti ed assieme, più o meno rispettosi degli ispiratori, abbiamo cercato di raccontare anche a voi quello che altri involontariamente avevano raccontato a noi».