L’Avaro
di Molière con Alessandro Benvenuti
Teatro Alfieri marzo 2017
libero adattamento, ideazione spazio, costumi, regia Ugo Chiti
con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Ciotti, Gabriele Giaffreda, Desirée Noferini
ricerca e realizzazione costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri, musiche Vanni Cassori, produzione Arca Azzurra Teatro
Dopo Il malato immaginario, la compagnia Arca Azzurra si confronta nuovamente con un testo del drammaturgo francese per eccellenza: Molière. Questa volta lo fa con L’avaro, opera amara e irresistibilmente comica. Un classico capace, come lo sono i tutti i grandi testi, di parlare del presente senza trasposizioni o forzate interpretazioni. Lo sa bene Ugo Chiti che ne cura ancora una volta l’adattamento e la regia. A contribuire all’allestimento si aggiunge, nella parte del protagonista Arpagone, l’attore e amico Alessandro Benvenuti. Un felice mix di fattori che portano il pubblico nella Parigi del Settecento dietro le vicende di un uomo avido di denaro che trasforma ogni occasione in fonte di guadagno. Tra avarizia scellerata, matrimoni combinati, medici incapaci, lusso sfrenato e gioco d’azzardo non mancano certo i colpi di scena.